giovedì 14 maggio 2020

IL FUTURO E' ADESSO: Ogni giorno un nuovo inizio - Film



Siamo esseri abitudinari. Perché? Perché abbiamo bisogno di ripetere azioni che sappiamo funzionano e ci fanno procedere velocemente.  Non possiamo iniziare la giornata come se tutto succedesse per la prima volta… oppure si?
Perché dare per scontato tutto quello che siamo e abbiamo? Perché dare per scontate le nostre relazioni affettive? Per crescere ed evolvere anche le relazioni hanno bisogno della nostra attenzione e della nostra creatività.
Non ci credete? Allora provate a guardare 50 volte il primo bacio e poi chiedetevi:  c'è qualcosa che necessita di un cambiamento nella mia vita? 


Henry Roth (Adam Sandler) conduce una vita davvero invidiabile: abita alle Hawaii e passa il tempo a corteggiare turiste in cerca di romanticismo... fin quando non si innamora di Lucy Whitmore (Drew Barrymore). Ma c'è un problema: in seguito ad un incidente, la ragazza ha perso la memoria a breve termine e durante la notte dimentica tutto quello che ha fatto e visto nelle 24 ore precedenti, compreso Henry. Ma lui è deciso a conquistarla ogni santo giorno... 

Ogni giorno è un nuovo inizio! Sei anche tu abbastanza determinat_ perché ciò possa avverarsi?

IL FUTURO E' ADESSO: Parole, musica e immagini. Io scelgo


Se la parola ha un potere che va oltre il suono, se l'immagine ha un impatto nel nostro inconscio più rapido della parola e se la musica arriva direttamente alla nostra parte più intima, pensate all'arte che le fonde insieme: il cinema. 
Un film ha un potere straordinario su di noi. Riesce a farci provare emozioni e a trasmettere messaggi che possono arrivare al nostro inconscio.


A metà degli anni 90 ad opera dello psicoterapeuta statunitense Gary Solomon nasce la cineterapia ossia una terapia psicologica che si basa sulla visione dei film. La persona può trarre beneficio, in maniera più o meno evidente a seconda della situazione, dalla visione di un film.


Per quanto riguarda la libroterapia, fu W.C. Menninger ad introdurre per la prima volta l'argomento nel 1937 all’interno della clinica psichiatrica in cui operava: al tempo egli aveva inserito la lettura di vari romanzi nell’ambito del trattamento di alcuni pazienti affetti da disturbi psichici, per poi riscontrane i benefici e confermare la sua tesi nel trattato di psichiatria da lui successivamente redatto.


Quanto alla musicoterapia, contrariamente a quello che si crede, ovvero che sia una scienza relativamente nuova, è una terapia antica e il cui uso risale a tempi molto remoti.


L'Associazione Life in Progress nell'ambito del concorso Giovani Talentosi 4.0 ha incontrato  Sabrina Dalla Stella, futura operatrice sociosanitaria con il talento del canto che ha raccontato la strada intrapresa per realizzare il proprio sogno con la musica e il canto come terapia di aiuto e sollievo in ambito ospedaliero. In questa serata è intervenuta Stefania Rigotto, musicoterapista, educatrice e operatrice olistica, con una testimonianza sull’applicazione della musicoterapia, argomento che è stato poi ripreso ed approfondito nella rassegna Ben-Essere 2019 con una serata dedicata.
E tu che terapia usi per stare meglio? 







mercoledì 13 maggio 2020

IL FUTURO E' ADESSO: cerca la tua modalità

Chi conosce gli altri è sapiente; chi conosce sé stesso è illuminato. – Lao Tzu

Prega, respira, medita... cerca la tua modalità per andare dentro, incontrarti, conoscerti, sapere cosa desideri veramente, che cosa ti fa stare bene, chi sei e perché la tua anima si è incarnata.
E' probabile che nessuno ti abbia insegnato come si fa e allora scoprilo! E' importante. Per essere felice, per realizzare la tua storia, che è unica.


Life in Progress promuove occasioni per conoscere queste modalità.
Con Andrea Craighero, giovane dottore in scienze psicologiche, conosciuto in occasione del progetto LaureatInLuce 2018 a Bolzano Vicentino, Life In Progress ha dedicato una serata della rassegna BE.WELL, per conoscere la Mindfulness, argomento della sua tesi di laurea. Andrea ha invitato tutti a spegnere il pilota automatico e a tornare a vivere con consapevolezza. E voi come fate a staccare il pilota automatico?

















martedì 12 maggio 2020

IL FUTURO E'ADESSO: Il silenzio amplifica tutto


Il pascolo mi ha insegnato molto perché ti porta a una condizione di solitudine dove è necessario stare bene con se stessi, i propri pensieri e le proprie emozioni perché in questi momenti tutto è amplificato. Io dico sempre che le emozioni hanno i muscoli. (Francesca Franzoni)

Francesca Franzoni è una giovane che ha partecipato al Concorso Giovani Talentosi 4.0 e con la limpidezza e la tenacia che la contraddistinguono, ha raccontato il suo sogno attraverso un video.
Sogna un settore primario che possa essere valorizzato per la qualità del prodotto offerto, per lo stile di vita del bestiame e di chi sceglie questo mestiere con passione, impegno, sacrificio e dedizione. Sogno che, tra le sfide quotidiane, sta realizzando.

Il silenzio nella solitudine amplifica la nostra percezione di noi stessi e della nostra realtà. 
Può essere una esperienza positiva oppure no. Se non abbiamo mai fatto questa esperienza, potremo avvertire un certo disagio e il desiderio di fuggire dal silenzio per allontanarci da un'inquietudine che cresce dentro di noi. E' come un'onda che se riusciamo a cavalcare ci porterà lontano. A contatto con la natura è più facile che i pensieri si calmino e percepire una sensazione di… infinito, di far parte di qualcosa che è più grande di noi. Questo a volte ci spaventa, a volte ci ricarica. E' comunque una esperienza che ci aiuta a crescere e a conoscerci. Qual'è la vostra esperienza di silenzio?


IL FUTURO E' ADESSO: Esperienza di silenzio


Crediamo che l'anima ami il silenzio. Il silenzio ci conduce al di là della realtà che viviamo con i nostri 5 sensi. A volte spaventa, a volte fa vibrare l'anima tanto che riusciamo a percepirla e ci mettiamo in ascolto. E nel silenzio che si è fatto strada dentro di noi, possiamo percepire la sua voce.



Qualche anno fa, nell'ambito della Rassegna Ben-Essere, una rassegna dedicata a promuovere il benessere interiore, che si tiene da una decina di anni nella biblioteca di Bolzano Vicentino, i giovani che avevano aderito al progetto GiovaniTalentosi, hanno espresso il desiderio di proporre un viaggio dentro se stessi attraverso il contatto con la natura.  Abbiamo insieme individuato degli ambienti naturali e dei professionisti ai quali abbiamo chiesto di farci da guida. Il nostro viaggio è iniziato con l'ambiente Montagna e la capacità di stare bene con il Silenzio. Alla serata ha partecipato, come Guida del nostro viaggio lo scrittore guardiacaccia Giancarlo Ferron che ha raccontato la sua esperienza di camminare da solo in alta montagna per una decina di giorni. Il suo viaggio nel silenzio è splendidamente raccontato nel libro "La mia montagna". Leggetelo! E poi fateci sapere se vi è piaciuto.