martedì 23 giugno 2015

COOLTOURS 2 - NOI, ALICE, LISA, LA CINA E JACKIE CHAN



Martedì 21 aprile, nella sala della biblioteca di Bolzano Vicentino, due giovanissime e bravissime guide talentose ci hanno accompagnato a curiosare nella immensa, regale e imponente Repubblica Popolare Cinese.

Ed eccoci quindi in Cina: noi Alice, Lisa, Jackie Chan e... padre Matteo Ricci. 
Procediamo con ordine: alle ore 20.30 passate, relatrici pronte, sala e supporto tecnico pronti, talentosi del primo incontro pronti, nella penombra dell'atrio avanza un folto gruppo... È come se il famoso esercito di terracotta con tutto il suo fascino e la sua potenza si materializzasse davanti ai nostri occhi: nella seconda tappa si aggiungono al gruppo iniziale molti nuovi "Giovani Talentosi"!
Quindi iniziamo con il consueto esercizio di radicamento e il "famoso" gioco dei nomi per conoscerci meglio e sbloccare il gruppo.




Ma torniamo alle nostre splendide guide. Lisa, studiosa di lingua cinese, è innamorata della Cina dall'età di 6 anni quando scelse il bambolotto del mitico Jackie Chan come compagno di giochi e di avventura. A sentirla parlare e conoscendola un po' si capisce che la sua passione per questo meraviglioso paese risale ancor prima dei 6 anni, quasi fosse una questione genetica o forse, ancor più antica...
A scuola ovviamente studia come lingua straniera il cinese, che parla e scrive benissimo, e si dedica con passione alle arti marziali.




Alice studia lingua cinese all'Università di Venezia, dove è stata da poco nominata tutor di un gruppo di studenti, ed è un'appassionata studiosa di arte e archeologia cinese.

Due talentose che hanno condotto la serata in sinergia mostrandoci aspetti differenti dello stesso paese e, grazie alla loro empatia, ci hanno fatto percepire queste diverse energie.
Lisa ci ha accompagnato nella Cina moderna, regalandoci le immagini del suo viaggio e alcuni splendidi filmati che la riprendono mentre si esibisce in Kung Fu Shaolin in alcuni posti suggestivi, tra cui la mitica muraglia cinese.
Alice ci ha accompagnato nella Cina antica attraverso immagini inedite e particolari, come ad esempio la tomba del gesuita italiano Matteo Ricci, famoso in Cina alla pari del mitico Marco Polo.






Parlare di storia, geografia, usanze, tradizioni, usi e costumi di questo antico popolo in pochissimo tempo, manca sicuramente di un'umile considerazione dell'imponenza del materiale da trattare. Ma l'intenzione è quella di evocare atmosfere sconosciute ai percorsi turistici, oltre  quella di condividere le emozioni di chi in Cina ci è stato, ci ha vissuto, studiato e non vede l'ora di tornarci.

Altri bellissimi doni abbiamo ricevuto dalle nostre fantastiche guide: Alice ci ha parlato della scrittura invitandoci a cimentarci con gli ideogrammi cinesi e Lisa ci ha parlato del Kung Fu invitandoci a provare insieme qualche passo.











Il tempo si è messo da parte, come è giusto che sia, e noi abbiamo fluttuato tra nozioni, scoop, risate, scoperte e attività e ci saremo stati ancora,  se "qualcuno" non fosse venuto a "riprendersi" la bella e brava Alice, ricordandole che al mattino la sveglia tiranna avrebbe suonato alle 5 e che i suoi alunni a Venezia l'avrebbero aspettata per il corso della mattina e quello del pomeriggio.

Così anche noi abbiamo pensato che fosse arrivata l'ora di lasciare la Cina, ringraziare le nostre guide e darci appuntamento per la tappa successiva, che ci vedrà fare scalo in un altro bellissimo paese.

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