mercoledì 24 giugno 2015

COOLTOURS 3 - NOI, FEDERICO, LA GRECIA E I MELAMAKARONA



Martedì 28 aprile eccoci alla terza tappa del nostro percorso, nella Sala Civica Bressan di Cavazzale di Monticello Conte Otto.

Ci fa piacere vedere ancora volti di nuovi viaggiatori che si uniscono a noi anche se solo per una tappa. Crediamo tuttavia che questo viaggio abbia un senso più compiuto se le varie tappe vengono condivise insieme soprattutto per creare un legame tra i viaggiatori che vada oltre la sporadica condivisione di una serata.





Ancora un giovane talentoso a guida di questa nuova tappa: Federico detto dagli amici italiani "Il greco", essendo di padre greco e madre italiana, studente di scienze politiche.

La nostra giovane e preparata guida parla italiano e greco e, pur vivendo e studiando in Italia, appena può torna nell'amata Grecia.

Federico ha iniziato raccontando del grande impero che fu, in un lontano passato, questo paese, considerato la culla della civiltà occidentale, patria della democrazia, della filosofia, dei giochi olimpici, della letteratura, del teatro e della medicina.

Passando quindi alla storia moderna si è soffermato a parlare di un particolare momento storico, che passa alla storia come "dittatura dei colonelli" 1968/1974 e della rivolta del Politecnico di Atene che segnò l'inizio della fine di questa dittatura.

Dopo questo argomento, che è ancora molto sentito dai giovani greci, la nostra guida ci ha accompagnato con le bellissime immagini delle coste, in una Grecia "turistica", che è più conosciuta in tutto il mondo. Il fascino del mare e delle coste ci ha fatto percepire l'aria delle vacanze che si stanno avvicinando...

Dopo aver visto alcuni filmati su danze e musica, compresa la sequenza finale del famoso film "Zorba il greco", Federico ha aperto le danze, insegnandoci alcuni passi di un ballo, a suo dire, "semplice"...
Abbiamo presto capito che le danze greche non vanno sottovalutate: sembrano semplici, ma ci vuole fisico per tener testa al talentoso Federico, che guida la danza.




Per riprendere fiato lo abbiamo ascoltato nella lettura, in greco, di alcune poesie del massimo poeta greco del '900, Konstantinos Kavafis, che Irene ha letto poi in italiano. 
Avviandosi in chiusura di serata, ci ha parlato dei caratteri e della scrittura, mentre si imbandivano le tavole per gli assaggi di alcune pietanze caratteristiche che ci aveva portato.






Accanto alle polpette e alla salsa tzatziki, preparate da Federico, stavano in bella mostra, ma non per molto, i dolci melamakarona e i biscotti preparati dalle "talentose pasticcere" Giulia, Laura e Letizia, che si sono cimentate con le ricette fornite da Federico. Il tutto è sparito dal tavolo alla velocità della luce!




Prima dello scoccare della mezzanotte abbiamo fatto la foto tappa-ricordo e velocemente rimesso in tutto in ordine, prima che la magia terminasse.

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