domenica 19 ottobre 2014

LABORATORIO SHAKESPEARE 1: OTELLO




Martedì 14 ottobre è partito a Bolzano Vicentino il percorso del nuovo e originale laboratorio proposto dai Giovani Talentosi Marco, Ivan e Giorgia: SHAKESPEARE IN LOVE MASTRO PASTICCERE, realizzato con il patrocinio e il contributo dei comuni di Bolzano Vicentino, Monticello Conte Otto, Quinto Vicentino, Bressanvido, della Banca del Centroveneto/Credito Cooperativo di Longare e Banca San Giorgio Quinto Valle Agno.
Puntuali alle 20 e 30 si sono presentati una decina di ragazzi provenienti da Vicenza e vari comuni della provincia.

Per festeggiare i 450 anni dalla nascita di William Shakespeare, avvenuta nel 1564 come Galileo Galilei, prenderemo lo spunto di ogni laboratorio da un'opera del Bardo, scegliendo le più famose e popolari.

In questo primo appuntamento abbiamo preso in esame l'opera di OTELLO, scritta da Shakespeare intorno al 1603.

La prima parte del laboratorio è stata curata da Marco Risiglione (a lui è affidata la lettura teatrale e la recitazione) che con i partecipanti ben radicati a terra per stimolare l'attenzione e la presenza fisica e psichica, ha dato inizio all'incontro con semplici giochi per conoscere, ricordare i nomi dei partecipanti e "fare gruppo".








Sono seguiti altri esercizi, tra cui quello di muoversi nello spazio della stanza per imparare ad avere consapevolezza degli spazi vuoti, con un'occhio attento allo sguardo di chi si incontrava lungo il tragitto.
Si è poi passati alla lettura di alcune frasi dell'opera estratte "a sorteggio" dai partecipanti.

Arriva poi il momento di un breve riassunto della trama di Otello, di cui si erano già "mordicchiate" con inconsapevole leggerezza alcune frasi in precedenza.









Sulla brevità del riassunto, elaborato da Licia Poncato con segni e disegni, si può disquisire; ma un'opera, che all'origine vedeva parole recitate per quattro/cinque ore, non è facile da "zippare"!



A seguire abbiamo proiettato un montaggio video in cui l'opera è stata riassunta attraverso le immagini delle varie versioni cinematografiche e televisive.






Dopo una storia iniziata bene e finita male, di cui dicesi "tragedia", dulcis in fundo come ci vuole,  l'attenzione si è spostata su Ivan Scortegagna che ha esordito scaricando sul tavolo blocchi di cioccolato nero, marrone e bianco.








Evviva gli zuccheri! Anche se il binomio Otello-cioccolato nero amaro e forte non ha lasciato molto spazio alla morbida e dolce panna-Desdemona risucchiata dal suo amore-Otello-Ciocccolato nero e dall'antagonista, il perfido e subdolo Iago-Nonsonoquellochesembro-Rum Portoghese, che si unisce ai due come terzo incomodo e si miscela con decisione ai primi due sapori, facendo nascere un nuovo prodotto chiamato "ganache" riassunto nelle immagini realizzate da Giorgia Zarantonello.







Per concludere:
- Iago-Rum va preso a piccole dosi e se lo conosci è meglio che lo eviti. 
- Otello-Cioccolato Fondente ha imparato troppo tardi che il bene più prezioso, l'amore, va difeso senza ingenuità e va protetto con determinazione dalle invidie e dalle vendette trasversali.
- Desdemona-Panna ha oltrepassato il limite di fusione perdendo nel rapporto con l'amato se stessa.
Soddisfatti e divertiti i partecipanti hanno terminato questo primo laboratorio elaborando e degustando la "ganache"!








Sperando di aver avuto la benevolenza del Bardo ci prepariamo per il secondo laboratorio che si svolgerà martedì 21 ottobre, sempre alle 20.30, a Cavazzale di Monticello Conte Otto, presso la Sala Civica Bressan in via Da Vinci 37.
Consigliamo un abbigliamento comodo e vi ricordiamo che il LABORATORIO È GRATUITO  ed è riservato a TUTTI I GIOVANI dai 18 ai 25 anni.



Nessun commento:

Posta un commento